Oggi in Europa coesistono oltre venti sistemi diversi di segnalamento e controllo della velocità per il trasporto ferroviario.

Questi sistemi – installati a bordo e integrati nei locomotori muniti di sensori che ricevono i segnali trasmessi da terra – sono costosi ma indispensabili per la sicurezza e la gestione del traffico. Tuttavia, la coesistenza di molti modelli diversi costituisce una barriera allo sviluppo del traffico internazionale, visto che i locomotori devono essere in grado di “leggere” i segnali delle varie reti quando attraversano le frontiere.

Per esempio, sul Thalys, il treno che collega Parigi e Bruxelles, sono installati sette sistemi diversi. Questa situazione genera un aumento dei prezzi e dei rischi di problemi tecnici, oltre a essere un rompicapo per i macchinisti, che devono essere in grado di utilizzare le varie interfacce. Inoltre, questa frammentazione costituisce un ostacolo per l’integrazione del trasporto ferroviario su scala europea, mentre il trasporto stradale approfitta dell’assenza di tali barriere.

Lo standard ERTMS/ETCS, rappresenta una delle più significative innovazioni introdotte nel panorama del segnalamento ferroviario in quanto, è un sistema di gestione, controllo e protezione del traffico ferroviario e relativo segnalamento a bordo, progettato allo scopo di sostituire i molteplici, e tra loro incompatibili, sistemi di circolazione e sicurezza delle varie Ferrovie Europee allo scopo di garantire l’interoperabilità dei treni soprattutto sulle nuove reti ferroviarie ad alta velocità. In particolare lo standard definisce le modalità di scambio delle informazioni di segnalamento tra gli impianti di terra e di bordo, identificando le tecniche di trasmissione da utilizzare e il formato dei messaggi.

Con l’installazione di ERTMS/ETCS, i vincoli per la circolazione internazionale che derivavano dalla diversità tra i sistemi di segnalamento attualmente in uso nei diversi Paesi vengono sostanzialmente rimossi.

Ritenendo che l’eliminazione delle barriere rientri pienamente nell’ambito della strategia di Lisbona (in quanto permette di potenziare la competitività del settore ferroviario stimolandone al tempo stesso l’integrazione), il 4 luglio 2005 la Commissione europea ha pubblicato una comunicazione sulla realizzazione del sistema europeo di segnalamento ferroviario ERTMS/ETCS.

ISARail in qualità di organismo notificato effettua le prove del caso, stabilite dalle STI pertinenti, dalle norme armonizzate e/o dalle specifiche tecniche, o prove equivalenti, per verificare la conformità del sottosistema alle prescrizioni della o delle STI applicabili.

ISARail ha contribuito, tramite la partecipazione alle CVT (Commissioni di Verifica Tecnica), alle attivazioni di tutte le linee AV in Italia, che sono basate sul sistema ERTMS L2:

  • Roma – Napoli
  • Torino – (Novara) – Milano
  • Milano – Bologna
  • Bologna – Firenze

ed è stata impegnata, a vario titolo, nelle verifiche sulle seguenti linee estere:

Inghilterra:

  • Stepney Green – Abbey Wood (ERTMS L2)
  • WestBourne Park – Padding Mill Lane (ERTMS L2)

Germania:

  • Ingbert – Hauptstuhl (ERTMS L1/L2)

Cina:

  • Newwulongquan – Newchibi (ERTMS L2)

Egitto:

  • Arab El Raml – Alexandria (ERTMS L1

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